Monthly Archives: febbraio 2018

ARRIVA IL GELO!!! ORA DA STABILIRE STABILIRE “SOLO” ENTITA’ E DURATA…

Category : Previsioni

Ben ritrovati a tutti gli amici e lettori,

In questo articolo andremo ad analizzare l’ imminente ondata di freddo che sta per colpire tutto il centro Europa, il nostro paese e più in dettaglio i nostri territori.

Ondata di gelo che si preannunci “storica” per tutto l’ Europa che vedrà circa 10/15 giorni di gelo intenso e temperature abbondantemente sotto media. Nazioni come la Polonia, Germania,Austria ,Svizzera e Francia tanto per citarne qualcuna, vivranno molto probabilmente un degli eventi più freddi da circa 30 anni.

Il “ramo” del vortice polare che si porterà a queste latitudini determinerà un vero sconquasso meteorologico in tutte queste Nazioni che invece di avviarsi verso la primavera cadranno in giornate invernali di freddo polare.

L’ Italia trovandosi più bassa di latitudine vedrà il tutto in modo più mitigato, ma soprattutto il nord e il centro verranno “colpiti” da questa situazione abbastanza anomala per il periodo.

La “colata” gelida sta per raggiungere il nostro stivale e già dalla serata di Sabato il nord-est ne subirà i primi effetti. Venti di bora previsti molto forti  su Trieste e prime bufere di neve che colpiranno le Alpi orientali.

Per quanto riguarda il resto della penisola e noi centrali l’ aria fredda dovrebbe arrivare dalla giornata di Domenica.

L’ Umbria verrà “investita” molto probabilmente, a partire dal Nord- Est regionale già dalla tarda mattinata/primo pomeriggio del 25 Febbraio, nel corso della giornata e soprattutto dalla serata tutta la regione sarà capitolata sotto i venti freddi dell’ est, con temperature in rapida discesa che si porteranno ben presto sotto lo zero termico.

La perturbazione davvero imponente, con aria densa e fredda a tutte le quote dovrebbe produrre nel contempo precipitazioni nevose su tutto il territorio regionale. In questi casi le località Appenniniche pre Appenniniche e del lato orientale della regione “beneficeranno” dell’ attivazione dello STAU e sono quelle che potrebbero vedere quantitativi nevosi più ingenti. 

Passiamo ora ad analizzare cosa accadrà sui nostri territori a partire da Domenica 25 Febbraio fino a Martedì 27:

DOMENICA 25 FEBBRAIO

Domenica sarà una giornata abbastanza perturbata. Inizialmente con l’ ingresso della perturbazione fredda, avremo le prime nevicate in appennino ad una quota intorno ai 400/600. Nel corso della giornata a cominciare dal nord regionale quindi anche l’ Eugubino-Gualdese dovremmo avere le prime nevicate di debole/moderata intensità. Dal pomeriggio sera e più marcatamente in nottata  l’ attivazione dello STAU appenninico dovuto al maggior contributo freddo in entrata dovrebbe far continuare le precipitazioni nevose che al contempo potrebbero intensificarsi ed iniziare anche sul resto del territorio regionale.

LUNEDI’ 26 FEBBRAIO

La giornata di Lunedì risulterà davvero gelida con temperature minime che si attesteranno intorno ai -4/-7 gradi e massime che non dovrebbero superare lo zero termico. Il vento da est acuirà la sensazione di freddo percepita che potrebbe attestarsi fra i -10/-12 gradi. Continueranno le precipitazioni nevose in appennino con temperature davvero rigide così come sui nostri territori. Le precipitazioni dovrebbero essere fra il debole e il moderato più cospicue solamente in appennino. Mi aspetto comunque neve su Eugubino-Gualdese e tutta la nostra fascia Appenninica con probabili disagi nei paesi della fascia da Scheggia a Fossato di Vico.

MARTEDI’ 27 FEBBRAIO

Martedì sarà una giornata molto probabilmente più stabile ma il gelo si accentuerà se possibile ancora di più. Temperature minime davvero rigide che potrebbero sfiorare la doppia cifra. Massime sotto lo zero termico. Insisteranno le precipitazioni in appennino ed in modo sporadico su tutto il lato orientale della regione. Difficilmente avremo invece precipitazioni su tutto il resto della regione.

Come avrete notato non ho messo accumuli nevosi per quanto riguarda la nostra città o i nostri territori, cosa voluta ma non per paura di sbagliare, ma perchè al momento ne il fenomeno dello Stau ne la formazione dei minimi che potrebbe scaturire dal passaggio dell’ aria fredda sopra il mare adriatico, viene vista dai modelli. Mi aspetto comunque accumuli sia per l’ Eugubino- Gualdese sia e soprattutto per tutti i comuni della fascia che potrebbero vivere anche disagi.

MEDIO TERMINE 

Al momento il freddo viene visto fino al 28 Febbraio ma non è da escludere un proseguo fino almeno alla fine della settimana. Situazione al momento ingarbugliata e da valutare non appena l’ aria fredda sarà realmente arrivata.

LUNGO TERMINE

Questo evento Eccezionale per quanto riguarda il comparto Europeo potrebbe avere risvolti freddi per il nostro stivale anche per il proseguo di Marzo.

Un saluto a tutti Ric Meteo Gubbio


CI SIAMO!! IL GELO E’ SERVITO…..

Category : Previsioni

Ben ritrovati a tutti gli amici e lettori.

Non mi dilungo sul fatto che chi legge costantemente le mie previsioni era da tempo stato avvertito di ciò che poteva accadere in questa ultima parte dell’ inverno,  permettetemi però  che sapere che molto probabilmente ciò che sono riuscito ad interpretare insieme ad altri “meteo appassionati” dalle carte andrà in porto mi tranquillizza sulla bontà di quello che sto facendo con tanta passione.

Passiamo  ad analizzare ora, cosa sta succedendo nel nostro emisfero e cosa accadrà nei prossimi giorni sul territorio Italico.

Come  più volte detto, il riscaldamento stratosferico avuto all’ inizio della seconda decina di Febbraio ha determinato uno “sconquassamento” anche a livello troposferico sulle principali figure bariche del nostro emisfero. Innanzitutto il progressivo svuotamento del vortice Canadese e in secondo luogo  l’ inversione dei venti che da zonali sono passati  ora ad anti zonali.  Questi, e altri fattori stanno determinando e determineranno, una discesa di una grande massa di aria gelida su tutto il comparto europeo fino alle nostre latitudini. Aria gelida a tutte le quote (Burian), che dovrebbe “invadere” già dalla giornata di Giovedì tutte le nazioni del Nord Est europeo.

EUROPA

Nazioni come la Repubblica Ceca, Polonia, Germania, Austria, Svizzera etcc.. etcc.. vedranno temperature e gelo che molto probabilmente rimarranno negli annali della meteorologia visto che siamo a fine Febbraio e dato che avranno una prolungata fase di temperature abbondantemente sotto la media del periodo.  Situazione di cui sentiremo parlare dagli organi di informazione con la speranza che i danni rimangano limitati. Periodo in esame da Giovedì 22 Febbraio fino almeno al 2/3 Marzo.

ITALIA

Per quanto riguarda il nostro stivale, essendo più bassi di latitudine, il tutto si realizzerà  più avanti nel tempo  e più precisamente nel fine settima dove avremo un progressivo calo delle temperature. Il cuore freddo della perturbazione non ci colpirà probabilmente  in modo diretto,  ma avremo comunque effetti di grande freddo, aria gelida e nevicate diffuse a quote anche pianeggianti  su tutto il Centro Nord Italia. Il sud rimarrà ai margini di questo evento anche se non mancheranno giornate fredde e qualche nevicata a quota collinari. Il nord sarà la parte Italiana che sarà più colpita con temperature più gelide e giornate dove sia le minime che le massime potranno restare sotto lo zero termico. Il centro Italia vedrà minime anche a due cifre sotto lo zero e massime che supereranno molto probabilmente di poco lo zero termico. Tutto ciò a partire da Sabato 24/ Domenica 25 fino ad arrivare almeno alla fine della prossima settimana. Al momento le giornate più fredde saranno Da Domenica 25 a Mercoledì 28.

UMBRIA

Al momento le giornate più fredde e probabilmente  nevose dovrebbero essere quelle che vanno da Sabato 24  a Mercoledì 28. Potremo raggiungere minime intorno ai -10 con massime che non supereranno lo 0 termico. Naturalmente il vento freddo e l’ aria gelida acuiranno il freddo e la temperatura percepita scenderà anche al di sotto delle cifre fornite. Potremo avere nevicate diffuse su tutta la regione, ma come sempre in questi casi l’ Appennino, il pre Appennino e la parte orientale della regione la faranno da padrone visto che “beneficeranno” di un forte STAU attivato dall’ aria continentale che oltrepasserà senza problemi il crinale appenninico.

Queste sono la media delle emissioni dei principali modelli, tutti concordi anche se con qualche differenza, nel vedere il “ramo” del vortice polare spingersi fino alle nostre latitudini:

MEDIO TERMINE

I primi giorni di Marzo dovremmo avere molto probabilmente una fase di stasi con rialzo termico.

LUNGO TERMINE

Un secondo riscaldamento stratosferico sta concretizzandosi in queste ore. Tale dinamica potrebbe comportare una seconda pulsazione fredda a carattere Artico entro la prima decade di Marzo. Target 5/10 Marzo. Resto convinto che tutto il Mese di Marzo rimarrà con temperature sotto la media del periodo.

NATURALMENTE PER I DETTAGLI DELL’ IRRUZIONE FREDDA CHE ANDREMO A VIVERE (SALVO RITRATTAMENTI CLAMOROSI DEI MODELLI), VI RIMANDO AI PROSSIMI AGGIORNAMENTI !!!

Un saluto a tutti Ric Meteo Gubbio


GRANDE GELO IN EUROPA DAL FINE SETTIMANA!! POSSIBILE ANCHE IN ITALIA!!

Category : Previsioni

Ben ritrovati a tutti gli amici di Ric Meteo Gubbio!!

Questo e ciò che scrivevo per la prima volta nell’articolo pubblicato il 1 Febbraio :

Una seconda parte del mese caratterizzata da una forte pulsazione dell’Anticiclone delle Azzorre a rovesciare il pattern Euro-Atlantico (NAO-), con freddo in graduale incremento e neve a quote sempre più basse. Non escludo evento “Strong“.
Reiterazione invernale anche nel mese di Marzo.

Molti mi davano del matto, dicendo che oramai l’ inverno era finito…  ma al momento il riscaldamento stratosferico (Stratwarming) avuto la scorsa settimana, sta producendo tutti gli effetti del caso con la progressiva propagazione a livello troposferico. Reversal Patten che vedrà nei prossimi giorni, una decisa frenata dei venti zonali con svuotamento del vortice Canadese e progressivo incremento dei venti antizonali con successivo  richiamo di aria fredda da est su tutto il comparto Europeo, (Burian) “ramo” del vortice polare che scenderà verso le nostre latitudini con moto retrogrado da est verso ovest. 

Mi scuso se ho usato termini più tecnici ma questo è ciò che la dinamica in atto impone. Per semplificare il più possibile invece: Forte gelo in tutto il comparto del nord est Europeo con possibili e probabili coinvolgimenti Italici sopratutto Nord e Centro Italia. Cuore del fronte freddo che dovrebbe non dovrebbe entrare franco sulla nostra penisola, ma che al contempo dovrebbe portare anche sui nostri territori temperature molto fredde e possibili eventi nevosi e di gelo anche importanti. Il tutto dovrebbe iniziare nel fine settimana primi giorni della prossima (Target 25 Febbraio 1 Marzo).

Fatta questa doverosa premessa in questi giorni già avremo le prime avvisaglie con temperature in calo a partire dal nord e centro Italia. Temperature che poi risaliranno per un paio di giorni fino per poi tornare in calo come detto dal fine settimana.

Prime nevicate in appennino già dalla serata odierna a partire dai 600/700 metri di quota.

PASSIAMO ORA ALLE PREVISIONI PER QUANTO RIGUARDA I NOSTRI TERRITORI:

MARTEDI’ 20 FEBBRAIO

Come anticipato, già dalla giornata odierna avremo le prime precipitazioni nevose in appennino, in nottata la parte orientale della regione potrebbe vedere deboli precipitazioni  nevose a carattere sparso e sporadico ad una quota compresa fra i 400/500 metri. Soprattutto lungo la nostra fascia appenninica Fossato, Sigillo e Scheggia potremo avere anche lievi imbiancate. Per quanto riguarda la nostra città le precipitazioni al momento risultano davvero esigue e al limite, quindi mi aspetto deboli nevicate notturne intermittenti senza attecchimento solamente se le stesse dovessero essere più corpose potremmo avere la stessa sorte della nostra fascia appenninica ma al momento non dovrebbero esserci particolari problemi. Nel corso della giornata i cieli si manterranno nuvolosi o molto nuvolosi ma con scarse o nulle precipitazioni che insisteranno solamente in appennino. Temperature massime in calo che si attesteranno intorno ai 4/5 gradi.

MERCOLEDI’ 21

Mercoledì sarà la fotocopia della giornata precedente. Precipitazioni blande che insisteranno solamente in appennino con quota neve fra i 400/600 metri. Il resto della regione vedrà cieli nuvolosi o parzialmente nuvolosi ma con scarso rischio di precipitazioni se non sporadiche. L’ Eugubino Gualdese potrebbe vedere deboli nevicate intermittenti per tutta la giornata con attecchimento a partire dai 500/600 metri. Temperature minime stazionari intorno ai 0/2 gradi . Massime in lieve aumento fra i 6/8 gradi. In serata progressivo aumento delle precipitazioni e lieve rialzo termico.

GIOVEDI’ 22 FEBBRAIO

Giovedì sara una giornata più “mite” e perturbata delle precedenti. Avremo discrete nevicate in appennino per tutta la giornata con quota neve dai 700/800 metri. Nella parte orientale della regione avremo pioggia intermittente con discrete precipitazioni e una quota neve che si attesterà intorno agli 800/900 metri. Nel resto della regione pioggia intermittente con quota neve fra i 1100/1300 metri. Temperature minime stazionarie massime in rialzo di 1/3 gradi.

MEDIO TERMINE

Da venerdì assisteremo a un progressivo calo delle temperature anche se ancora non sarà freddissimo. Fine settimana ma soprattutto inizio della prossima, che si preannuncia con temperature molto al di sotto della media del periodo.

LUNGO TERMINE

Molto probabilmente il freddo anche se non in modo continuativo, insisterà fino almeno alla prima quindicina di Marzo se non oltre.

Un saluto a tutti e a presto per i nuovi aggiornamenti.

Ric Meteo Gubbio


QUESTO INVERNO NON SI DEVE FARE….

Category : Previsioni

Situazione ingarbugliata come avrebbe detto il noto “Azzeccagarbugli” dei Promessi Sposi.

Il terremoto stratosferico con il possente riscaldamento in sede polare a livello stratosferico sta compiendosi proprio in queste ore. Tale evento perché di questo si tratta dovrebbe e sottolineo dovrebbe produrre i propri effetti anche a livello troposferico fra 5/7 giorni.

Al momento però dai modelli meteorologici non si vede traccia per quanto riguarda il nostro continente ma dato che trattasi di evento eccezionale anche i modelli stessi non riescono ad inquadrare bene la situazione.

Nel frattempo un perturbazione proveniente dal nord Europa colpirà nelle prossime ore tutto il nord centro Italia. Gli effetti maggiori però in termini di precipitazioni li averemo su regioni come Emilia Romagna, Nord Toscana e Nord delle Marche.

La nostra regione vedrà nei prossimi tre giorni, l’ arrivo del freddo ma le poche saranno le precipitazioni degne di nota se si esclude tutto il settore appenninico che vedrà moderate nevicate a tutte le quote.

Andiamo ora ad analizzare cosa accadrà nella nostra regione/città per i prossimi 3 giorni:

 

MARTEDI’ 13 FEBBRAIO

La giornata di Martedì si aprirà con temperature minime sotto lo zero termico su tutta la regione. L’aria polare-marittima in entrata da nord, raggiungerà già dalla nottata di Lunedì su Martedì tutti i territori regionali. Già dal primo mattino saranno possibili deboli nevicate su tutto l’ Appennino. Nel nord- regionale saranno possibili nevicate intermittenti ad una quota compresa fra i 400-500 metri. Le precipitazioni risulteranno però deboli ed intermittenti. I cieli si manterranno nuvolosi o parzialmente nuvolosi per tutto l’ arco della giornata. Le temperature massime in calo non supereranno i 5/6 gradi. Sensazione di freddo acuita dalla ventilazione proveniente da nord abbastanza sostenuta.

MERCOLEDI’ 14 FEBBRAIO

La giornata di Mercoledì risulterà davvero fredda con temperature massime in ulteriore calo che si attesteranno intorno ai 4/5 gradi. Temperature minime stazionaria di qualche grado sotto lo zero termico. Nevicate deboli/moderate in appennino per tutto il corso della giornata. Al nord regionale deboli nevicate localizzate ed intermittenti ad una quota compresa fra i 200/300 metri. Nel centro sud regionale precipitazioni più abbondanti ma comunque moderate ad una quota compresa fra i 400/500 metri. Neve che comunque non dovrebbe destare preoccupazione o disagi in tutta la regione.

GIOVEDI’ 15 FEBBRAIO

Ancora freddo su tutto il territorio regionale. Il minimo depressionario in rapido spostamento verso sud est determinerà cieli sereni o poco nuvolosi. Solamente in appennino potremo avere residue precipitazioni a carattere nevoso. Estese gelate nelle valli e nelle pianure Umbre con temperature di qualche grado sotto lo zero termico. Temperature massime in leggero aumento stante il soleggiamento nelle ore diurne.

RICAPITOLANDO, POSSIBILI DEBOLI NEVICATE ANCHE SULLA NOSTRA CITTA’ NELLA GIORNATE DI MARTEDI’ E MERCOLEDI’. QUANTITATIVI DELLE PRECIPITAZIONI CHE SALVO STRAVOLGIMETI DELL’ ULTIMA ORA DOVREBBERO ESSERE  PERO’ DAVVERO ESIGUI.

MEDIO TERMINE

Probabile rimonta anticiclonica sul nostro stivale per la seconda parte della settimana. Tempo più stabile e temperature in aumento.

LUNGO TERMINE

Effetti del riscaldamento stratosferico che potrebbero portare ad un evento di freddo intenso a partire dal 20/22 del corrente mese su tutto lo stivale. 

Effetti del riscaldamento stratosferico che potrebbero portare ad un evento di freddo intenso a partire dal 20/22 su quasi tutta l’ Europa Italia esclusa.

Al momento è davvero impossibile SAPERE cosa accadrà realmente!!

Un saluto a tutti Ric Meteo Gubbio


PROSSIMI GIORNI PIU’ FREDDI MA PIU’ STABILI!! RISCALDAMENTO STRATOSFERICO IN AREA POLARE!!

Category : Previsioni

Ben ritrovati a tutti gli amici e lettori.

In questi giorni il vero freddo si trova confinato nell’ Europa settentrionale.

Nazioni come Francia, Olanda e Paesi Bassi stanno assaporando in queste ore nevicate e freddo intenso.

L’ Italia rimane per ora ai margini con il mese di Febbraio partito abbastanza fresco ma non freddo.

Nei prossimi giorni un intenso riscaldamento i sede polare a livello stratosferico potrebbe cambiare le sorti di questa ultima parte di inverno per tutto il vecchio continente Italia compresa. Tale riscaldamento dovrebbe infatti propagarsi anche ai livelli isobarici inferiori (troposfera).

Se tutta questa “manovra” andasse in porto molto probabilmente un “lobo” del vortice polare potrebbe scendere fino alle nostre latitudini portando con se aria veramente gelida per il periodo.

Tutto questo movimento è ancora in fase embrionale anche se i modelli meteorologici  confermano di giorno in giorno tale ipotesi.

Naturalmente ancora nessuno sa cosa accadrà realmente sui nostri territori, dato che come ho spiegato più volte l’ Italia e infinitamente piccola rispetto a ciò che sta accadendo come dinamica a livello globale.

Fatta questa doverosa premessa passerei ad analizzare ciò che potrebbe accadere i prossimi giorni per quanto riguarda l’ Umbria e la nostra città.

GIOVEDI’ 8 FEBBRAIO 

La giornata di Giovedì sarà abbastanza fresca ma stabile. I cieli dovrebbero mantenersi parzialmente nuvolosi o poco nuvolosi per tutto l’ arco della giornata. Durante le ore centrali della stessa le temperature massime dovrebbero raggiungere gli 8/10 gradi. Durante la serata le temperature si porteranno su valori di poco superiori allo zero termico. Ventilazione moderata ma che acuirà la sensazione di freddo.

VENERDI’ 9 FEBBRAIO

La giornata di Venerdì sarà molto probabilmente una fotocopia della precedente salvo il fatto che di primo mattino saranno possibili gelate sulle pianure e sulle vallate Umbre. Il cielo notturno poco nuvoloso favorirà una discesa delle temperature che si porterà di qualche grado al di sotto dello zero termico. Qualche banco di nebbia in pianura in rapido dissolvimento già dalle prime ore della mattinata.

Il fine settimana dovrebbe essere ancora più freddo con una perturbazione che lambirà il lato orientale della nostra penisola. Ancora gli effetti sulla nostra regione non sono del tutto inquadrati dai modelli in quanto stante che arriverà quasi sicuramente il freddo non sappiamo ancora se lo stesso produrrà delle deboli precipitazioni. Ritornerò  sull’ argomento con i prossimi aggiornamenti.

MEDIO TERMINE

Il riscaldamento stratosferico di cui vi ho parlato dovrebbe realizzarsi intorno al 12 Febbraio. Gli effetti in troposfera dovrebbero iniziare a manifestarsi intorno al 15/16 febbraio.  Da queste date mi aspetto un progressivo ritorno a condizioni pienamente invernali.

LUNGO TERMINE

Le date indicative per avere un’ evento che potrebbe essere anche abbastanza “crudo” e duraturo in termini di freddo sul nostro stivale dovrebbero essere quella della terza decade di Febbraio a partire dal 20/22 del Mese. Naturalmente tutto dipenderà dalla propagazione dell’ evento strong dalla stratosfera alla troposfera ma anche dall’ eventuale coinvolgimento pieno o parziale del nostro stivale. 

Le notizie riferite al  lungo termine sono come sempre una tendenza e non una previsione, non mi fermerei quindi troppo a pensare cosa potrà o non potrà accadere.

Un saluto a tutti e a presto per nuovi aggiornamenti.

Ric Meteo Gubbio

 

 


L’ INVERNO CI PROVA!!! MA IL PRIMO AFFONDO NON SPAVENTA!!!

Category : Previsioni

Ben ritrovati a tutti gli amici e lettori di Ric Meteo Gubbio.

L’ Alta pressione sta cedendo in queste ore nel vecchio continente e nei prossimi giorni su gran parte del bacino del mediterraneo.

Il nostro stivale sarà meteorologicamente parlando diviso in due, con il centro nord alle prese con una discesa di aria artica, mentre il sud ancora riparato dai venti di scirocco. Temperature fredde quindi soprattutto al nord e parte del centro, mentre temperature ancora miti al sud.

La depressione in arrivo scivolerà sul bordo occidentale della nostra penisola convogliando aria fredda sulle regioni del nord che salvo l’ arco alpino, vedranno però poche precipitazioni, mentre l’ Italia centrale avrà più precipitazioni ma con valori termici meno freddi.

Primo affondo del mese di febbraio che stando ai dati dei modelli meteorologici ci riporterà ben presto a temperature invernali ma per che per il momento non dovrebbe produrre grandi disagi o ondate di gelo particolari almeno sui nostri territori.

Passiamo ora al dettaglio delle previsioni per quanto riguarda la nostra regione per i prossimi giorni del fine settimana:

VENERDI’ 2 FEBBRAIO

La giornata di Venerdì si aprirà con cieli nuvolosi o molto nuvolosi su tutta la regione con precipitazioni sparse già dal primo mattino. Nel corso della giornata le precipitazioni risulteranno anche abbastanza intense nei settori nord regionali e nella valle Umbra. Inizieranno dal primo pomeriggio le prime nevicate in appennino ad una quota comprese fra i 1200/1400 metri. Le temperature minime saranno stazionarie e si attesteranno intorno ai 2/4 gradi mentre le massime in lieve calo oscilleranno fra 9/11 gradi.

SABATO 3 FEBBRAIO

Nella notte fra venerdì e sabato continueranno le precipitazioni anche se in maniera meno intensa. Nelle prime ore della mattina inizierà ad affluire l’ aria fredda da nord che abbraccerà nel corso della giornata un po’ tutta la regione. Il centro nord regionale vedrà aria più fredda in arrivo tanto che nel corso della mattinata primo pomeriggio saranno possibili nevicate ad una quota compresa fra i 500/600 metri. “Favorite”  in questo senso le zone dell’ Alto Tevere e dell’ Eugubino Gualdese che potrebbero vedere fiocchi anche nei rispettivi centri cittadini. Nel resto della regione la quota neve sarà più alta e si attesterà intorno ai 700/900 metri. Nevicate di media entità in appennino per tutto il corso della giornata. Dal pomeriggio avremo un rapido miglioramento delle condizioni meteo con progressivo esaurimento delle precipitazioni. In questi casi dove la situazione e al limite la quota neve potrebbe variare di qualche centinaia di metri a seconda della reale aria fredda in entrata e a seconda dell’ intensità delle precipitazioni, che in questi casi faranno davvero la differenza fra il nulla di fatto o un lieve accumulo al suolo.

Domenica 4 FEBBRAIO

Domenica sarà una giornata fredda con minime e massime in calo. Giornata per lo più soleggiata se non qualche nuvola in più nelle ore centrali della giornata. Le temperature minime andranno di qualche grado sotto lo zero termico attestandosi fra i -1/-3 gradi, le temperature massime non supereranno i 5/7 gradi. Sensazione di freddo acuita dai venti provenienti dai quadranti nord- orientali.  Residue precipitazioni in Appennino con quota neve intorno ai 300/400 metri.

MEDIO TERMINE

I primi 10 giorni di Febbraio risulteranno abbastanza freddi ma non freddissimi. In questi primi giorni potremmo avere comunque ulteriori occasioni per nevicate a quote medie e in appennino. Temperature di qualche grado al di sotto della media del periodo.

LUNGO TERMINE

Alcuni indici meteorologici e diversi segnali stratosferici, fanno propendere per un Febbraio decisamente più freddo del mese appena trascorso. Possibili eventi freddi anche sul nostro stivale per gran parte del mese. Una prima parte del mese caratterizzata da dinamicità e neve medie, in un quadro termico più freddo del normale.
Una seconda parte del mese caratterizzata da una forte pulsazione dell’Anticiclone delle Azzorre a rovesciare il pattern Euro-Atlantico (NAO-), con freddo in graduale incremento e neve a quote sempre più basse. Non escludo evento “Strong“.
Reiterazione invernale anche nel mese di Marzo.

Un saluto a tutti Ric Meteo Gubbio